Evoluzione demografica[modifica wikitesto]
La popolazione di Prignano ha conosciuto il proprio apice nel 1951, con 6702 residenti; il dato minimo è riscontrabile nel censimento del 1991 con 3109 residenti. I maggiori incrementi demografici si sono avuti nei decenni 1921-1931 (+18,6%) e 1991-2001 (+14,2%); i maggiori decrementi si sono avuti nel trentennio 1951-1981: 1951-1961 (-22,3%), 1961-1971 (-30,2%), 1971-1981 (-13,5%). Il fattore che ha contribuito a questo trend negativo, che ha caratterizzato tutta l'area montana appenninica, è stato la migrazione preminentemente giovanile verso la pianura, in primis nell'adiacente Distretto della Ceramica sassolese.
Dal censimento del 2001 la popolazione residente a Prignano sta continuando a crescere, tanto che all'ultima rilevazione statistica annuale (riferita al 31 dicembre 2010) il Comune conta 3813 abitanti (+ 252 rispetto al 2001)[34].
Al 1º gennaio 2007 si constatava un sostanziale equilibrio di genere tra gli allora 3647 residenti: 1822 maschi e 1825 femmine[35]. Sempre alla stessa data, l'analisi dell'Indice di vecchiaia[36], che stima sostanzialmente il grado di invecchiamento di una popolazione, veniva calcolato a Prignano al 164%. La fascia degli ultra-sessantenni raggruppava il 25,6% del totale e si contavano ben 42 cittadini ultra-novantenni[37]. Un esame dei residenti per stato civile evidenziava, complessivamente, il 38,9% di celibi/nubili, il 50,7% di coniugati/e, l'1,8% di divorziati/e e l'8,6% di vedovi/e (prevalentemente donne)[38]. Il quadro statistico del comune era completato dal dato sul Reddito dichiarato medio: 19.443 Euro[39][40].
Al 31 dicembre 2010 Prignano contava 269 cittadini stranieri residenti, di cui 44 dell'Unione europea e 225 extra-Unione Europea, con un'incidenza sul totale della popolazione del 7%[41].
Etnie e minoranze straniere[modifica wikitesto]
Gli stranieri residenti nel comune sono 169. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[42]: